Costruita nel 1493 ed ampliata nel 1564, la chiesa di San Giorgio fu la prima sede della parrocchia fino alla costruzione della chiesa di San Demetrio Megalomartire. Accanto ad essa, Padre Giorgio Guzzetta fece sorgere l oratorio per i sacerdoti celibi di rito greco (Ritiri), i quali arricchirono la chiesa di decorazioni e di pitture. L oratorio-monastero funzionò fino alla soppressione del 1866. La chiesa è ad una navata con le volte a botte, nelle quali si può ammirare un affresco di Cristodoro del 1597 raffigurante San Giorgio in gloria. Ai lati della porta principale, due grandi opere attribuite a Patania raffigurano la Crocifissione e San Filippo Neri in preghiera. Vi si conserva anche un affresco attribuito ai Novelli padre e figlio, raffigurante S. Antonio Abate. Sempre del Novelli si trova un dipinto raffigurante San Giorgio in prigione. Inoltre si può ammirare una pregevole statua di San Giorgio del Bagnasco, alla quale si ispira la raffigurazione in argento del Brezi del costume tradizionale femminile, e al cui santo, essendo il patrono di Piana degli Albanesi, viene organizzata una grande festa il 23 di Aprile.